Le nuove offerte conto corrente Credem

 

logo banca credemIl conto corrente Credem: in cosa consiste, convenienza, opinioni, offerte, conto giovani, conto pensionati, conto lavoratori, conto imprese, conto online. Gruppo Credem si propone con interessanti e fresche offerte. Vediamone alcune.

Il conto Zero Assoluto

Una proposta interessante per il primo anno di apertura, riservata ai nuovi clienti:

  • Incluse nel canone gratis una più elevata gamma di operazioni (rilascio di assegni, bancomat e carta di credito, home banking) ed in numero illimitato. Un’offerta bomba, pur se solo per il primo anno di apertura, rispetto alle proposte della concorrenza che non prevedono a canone 0 un numero illimitato di operazioni (neanche per tipo).

 

 

Trascorso il primo anno come cambiano le condizioni economiche?

  • Canone, leggermente più elevato delle offerte concorrenti: 9,01 euro al mese con il vantaggio però di una maggiore estensione della gamma fruibile. Vi è la possibilità di azzerarlo, a condizione che si attivino 3 prodotti del gruppo Credem (ad es. polizza assicurativa, carta di credito o altri servizi addizionali non compresi nel canone). Ma ciò comporta sicuramente dei costi addizionali da sopportare, beneficiando dell’azzeramento del canone.
  • Il tasso di interesse è irrilevante perché quasi tutti i conti correnti non garantiscono un alto margine di remunerazione sulle somme depositate. Viene, però, riconosciuto comunque uno 0,50% lordo sulle giacenze medie da 10.000 euro a 50.000 euro (da confondere con il saldo finale del conto). Il tasso creditore è nullo sia per l’intervallo superiore che inferiore (maggiore di 50.000; inferiore di 10.000).

 

Come si può notare, è sicuramente un’offerta allettante che ben si presenta rispetto alle altre proposte concorrenti.

Se si ha, inoltre, tra i 18 ed i 27 anni è possibile scegliere “Il conto Friends Zero Assoluto”. Gli anni successivi al primo, affinché si mantengano gli stessi vantaggi non è necessaria l’attivazione di 3 prodotti del gruppo Credem ma esclusivamente, per ogni arco mensile, l’uso per almeno una volta del Bancomat o dell’Internet Banking. Una proposta a prova di bomba.

 

Conto Non Solo Tre: La convenienza del tasso

conto credem

Abbina i vantaggi offerti negli altri pacchetti conto-corrente, unendo in più la convenienza del tasso per i primi 12 mesi. Superati i 12 mesi, il tasso ritorna alle condizioni stabilite per gli altri conti (0,50% o 0, a seconda della giacenza media).

Il tasso d’interesse riconosciuto lordo annuo, e senza obbligo di vincolare le somme depositate, è del 3%. Ciò vale per le giacenze medie (non il saldo finale) comprese tra i 10.000 ed i 50.000 euro. Per giacenze inferiori a 10.000 o superiori a 50.000 non si riconosce alcun tasso.

Affinché si azzeri il canone, a differenza del “Conto Zero Assoluto” è stavolta necessaria, sin da subito, l’attivazione di 2 prodotti del gruppo Credem (normalmente il canone sarebbe di 9,01 mensili).

Sono garantiti gratuitamente:

  • Bancomat e relativi prelievi, illimitati in tutte le banche
  • Carta di credito

A differenza del Conto “Zero Assoluto” non è riconosciuta gratuitamente ed illimitatamente la stessa gamma di operazioni, prevedendo in compenso un tasso migliore.

 

 

Altre proposte del gruppo Credem: La priorità del target-cliente

Ciascuna proposta di conto corrente, e ciò vale per buona parte della concorrenza, è strutturata, tenendo conto delle possibili esigenze del target-cliente. Vediamone, in sintesi, altre, per poi lasciare alcuni consigli utili, prima di scegliere il conto corrente su misura.

  • Conto Senza Spese Web: Conviene per chi predilige l’home banking. Non conviene attivarlo nel caso contrario, in quanto si finirebbe poi con il pagare un servizio non utilizzato. L’offerta è subordinata, infatti, all’effettivo impiego del canale Internet. Le condizioni di impiego non sono, in realtà, così restrittive: è indispensabile per ogni semestre effettuare almeno 1 pagamento via Internet, per non dover pagare i 6,80 euro; Le operazioni sono gratis solo se effettuate su Internet (negli altri casi, si pagano spese non irrilevanti che superano i 3 euro); I bonifici via internet sono gratuiti come per le altre offerte concorrenti che includono l’home banking nel pacchetto; Il canone mensile è di sole 2 euro al mese, tranquillamente azzerabili (è sufficiente una sola operazione mensile, a tal fine); anche i prelievi bancomat sono gratuiti se effettuati con la carta Wecash (in numero illimitato presso gli sportelli Credem; in numero di 30 annuali presso le altre banche); La carta di credito, stavolta, non è gratis senza condizioni (deve essere utilizzata per almeno 3.000 euro anni)
  • Conto Senza spese: Unisce alcuni vantaggi del Conto Senza spese Web, assieme alla possibilità di assicurarsi le operazioni gratis (senza l’esclusiva del canale internet; se però quest’ultimo fosse anche impiegato, come nel primo caso è gratuito). Il conto è senza spese per chi ha una buona giacenza media trimestrale (superiore a 5.000 euro). In caso opposto il canone diventa di 20,28 al trimestre. Per la Carta di credito, vale la stessa condizione vista prima (gratis se utilizzata per almeno 3.000 euro annui). Così come nel precedente caso, i prelievi bancomat effettuati con Wecash sono gratis presso gli sportelli del gruppo Credem (per gli altri sportelli vi è il limite di 12 annuali)
  • Conto Ricaricabile: Conviene per le esigenze di ordinaria amministrazione e, affinché non sia dispendioso, è necessaria almeno una piccola giacenza media di 4.000 euro (diversamente, il canone è di 5,19). Ciò vuol dire che non è sufficiente accreditare lo stipendio o la pensione ma portare ad una buona dinamica di movimentazione del conto in attivo nel periodo di riferimento (la giacenza media non corrisponde con il saldo finale del conto). E’ inclusa nel pacchetto la domiciliazione delle utenze indicate così come l’home banking, che si è costretti, al fine di non pagarne le spese, ad utilizzare per almeno una volta. Le operazioni, però, a differenza che negli altri casi non sono gratuite illimitatamente (il numero massimo è individuato in 80); Le stesse condizioni che negli altri casi precedenti valgono per la carta di credito ed i prelievi Bancomat;
  • Conto Comodo: In questo caso, si ha libera scelta di utilizzare uno dei canali preferiti tra sportello, telefono ed internet (affinché sia gratuito l’home banking è necessario almeno 1 utilizzo), al prezzo di un canone fisso (5,58 al mese). Stesse condizioni per i prelievi Bancomat e la carta di credito. In più, affinché la carta Bancomat, sia gratuita bisogna che vi sia almeno 1 utilizzo mensile.

 

Fare sempre attenzione alle scelta del conto corrente:

E’ il miglior consiglio che si possa dare, in quanto tutte le critiche o lamentele sorgono sempre dal fatto che non si aveva ben chiaro in mente per chi fosse pensato il conto corrente.

Facciamo un esempio, presentando un profilo-cliente ed associandogli le scelte giuste e sbagliate.

  • Stipendiato medio che non riesce a risparmiare, che non trova comodo il canale Internet e preferisce ricorrere ai canali tradizionali:

La soluzione Conto ricaricabile può rivelarsi errata se la sola entrata è uno stipendio medio di 1.200 euro. Anche il Conto Senza spese può essere una scelta errata, in quanto si rischia di non raggiungere la giacenza media richiesta. Il Conto Non Solo Tre sarebbe inutile.

Per tutte le proposte di Conto corrente viste, l’home banking è sempre incluso nel pacchetto, salvo che nel Conto Zero Assoluto e nel Conto Non Solo Tre; ciò vuol dire che bisogna assicurarsi di fare almeno un’operazione mensile altrimenti tra le spese da sostenere vanno anche ad assommarsi quelle di un servizio non utilizzato. Tale condizione può essere fonte di critica, in quanto buona parte delle offerte concorrenti ha inserito il canale internet gratuitamente, a prescindere dal suo impiego o meno (al limite, alcune offerte lo pongono come priorità).

A questo punto, se bisogna solo fare un’operazione bancomat al mese con prelievo dello stipendio, può essere allettante la proposta “Conto comodo” che propone il solo costo fisso di 5,58 mensili. Ma vi possono essere proposte ancora più interessanti per le limitate esigenze di tale profilo-cliente che al massimo può propendere per la domiciliazione delle utenze domestiche. Il conto “Zero Assoluto”, in più, potrebbe condurre, a partire dal secondo anno, tale profilo-cliente a sostenere dei costi per l’attivazione di 3 prodotti che non considera utili.

 

Come aprire un Conto Credem online

Aprire il conto Credem online è davvero semplice. E' necessario recarsi in homepage del sito ufficiale Credem a questo indirizzo web: www.credem.it. A questo punto bisogna selezionare la tipologia di conto corrente a cui siamo interessati tra Conto Privati, Conto Giovani, Conto Small Business, Banca D'Impresa o Private Banking. Una volta selezionato il conto per privati abbiamo a disposizione l'ulteriore scelta tra: Conto NonSoloTre, Zero Assoluto, Scegli il conto che fa per te, Senza Spese Web, Senza Spese, Ricaricabile, Comodo, Libretto risparmio Cassafurba. Fatta la nostra scelta abbiamo in seguito a disposizione un numero verde a cui rivolgersi (800.27.33.33) e abbiamo un bottoncino da cliccare per fissare un appuntamento. Una volta aperto il nostro conto Credem avremo una password ed una username per fare login ed entrare nel nostro pannello di controllo in modo da gestire al meglio il nostro conto Credem.

 

Conto Credem: opinioni

In conclusione, sembra che buona parte delle proposte presentate dal Gruppo Credem siano altamente innovative ma richiedano, come sempre deve valere, una buona consapevolezza delle proprie effettive esigenze, così come, in prima linea, vi è quasi sempre un profilo-cliente dinamico che è tanto più soddisfatto, quanto maggiore è la gamma di operazioni incluse nel canone.