Guadagnare con le scommesse: i 7 errori da non fare

Chi si avvicina al settore del betting, in particolare online, non pensa solo a volersi divertire. Il primo obiettivo è il guadagno, e la conseguente possibilità di mettere soldi da parte. I neofiti del settore tendono ad avere difficoltà, almeno all’inizio, a vedere fruttare le scommesse, forse perché commettono degli errori in modo inconsapevole.

Di seguito abbiamo elencato i più comuni errori in cui incappano i principianti del betting, nella speranza che lo scommettitore possa ottimizzare le giocate per ottenere un incremento delle vincite.

1) Scommettere sulla squadra del cuore

Uno scommettitore novello crede che non ci sia cosa migliore che puntare sulla propria squadra del cuore. Tuttavia l’amore per una maglia, potrebbe annebbiare l’oggettività dello scommettitore che speranzoso di vedere trionfare la sua squadra, punta su un risultato che potrebbe essere inarrivabile.

È importante essere oggettivi e razionali quando si effettua un’analisi dei valori e delle forze in campo. Paradossalmente anche scommettere su una squadra che si detesta (ad esempio quella con cui si disputa il derby) potrebbe compromettere la propria capacità di valutare la situazione. Quindi se vuoi raggiungere un obiettivo più facilmente, liberati dei sentimenti ed escludi dal novero delle scommesse squadra del cuore e squadra acerrima nemica.

2) Attenzione al live betting

Fare esperienza nel live betting non è un’idea malvagia. Ha sicuramente quel tocco di interessante ed accattivante in più, in quanto permette di consultare contemporaneamente la prestazione sul campo e le relative variazioni in fatto di quote.

Tuttavia non è l’esperienza ideale per chi muove i primi passi tra le scommesse, e ora ti spieghiamo perché.

Durante tutto l’arco della partita, è il bookmaker che controlla in modo assoluto le quote e i mercati. Dal canto suo lo scommettitore deve avere l’agilità di puntare rapidamente su una quota prima che la stessa cambi. Si tratta insomma di un meccanismo che richiede una certa dimestichezza, e che potrebbe apparire difficile da seguire per tutti coloro che hanno bisogno di tempo (giustamente) per ragionare.

In fondo il mondo delle scommesse richiede una buona dose di preparazione, nonché di pazienza e di studio, caratteristiche queste che tendono ad intensificarsi nel caso del live betting e che pertanto richiedono un determinato comportamento dello scommettitore.

3) Non seguire le live streaming

Si tratta di un altro errore comune tra gli scommettitori, ovvero non prestare attenzione ai live streaming quando è possibile. In molti trascurano il fatto che risulta essere molto importante per una scommessa il poter seguire, azione per azione, una partita di calcio o un incontro di basket, perché possono essere fatte proprie delle sensazioni che, senza streaming, sarebbero solo presupposte attraverso le quote del bookmaker.

Inoltre non bisogna dimenticare che il live streaming è considerato un ottimo alleato per puntate su sport come il tennis, dove si gioca 1 contro 1 ed il rischio di un infortunio, con relativo ritiro del giocatore, è sempre dietro l’angolo.

Ne consegue che guardando la diretta streaming di un match, potrai sapere in tempo reale se si presentano dei problemi o dei disagi di natura fisica sul nascere, cose queste che ti permetteranno di puntare nel modo giusto.

4) Buttarsi sui mercati improbabili

Si tratta di un errore a cui gli scommettitori vengono indotti un po’ dai bookmaker. Questo perché gli operatori, in particolar modo sul calcio, mettono a disposizione degli utenti una vasta gamma di scommesse speciali.

Queste possono ad esempio fare riferimento al primo marcatore di un incontro, o al punteggio finale preciso di un set di tennis, e ad ogni altre tipologia di puntata che fa vedere all’orizzonte una grande vincita.

Tuttavia, dietro numeri molto alti si celano anche probabilità di successo bassissime, che devono tenerci alla larga dal disperdere parte del nostro capitale in maniera deleteria e scontata.

5) Scommettere su troppi eventi sportivi

Chi punta crede che maggiori siano gli eventi su cui si scommettere e più cresce la possibilità di vittoria. In vero non è  cosi. Pur essendo preferibile non limitarsi ad una sola disputa, ma considerarne di più, sarebbe meglio evitare troppi eventi tutti insieme. Chi non ha molte conoscenze del settore rischia di sfociare in confusioni e scommesse “strampalate” e non fatte con criterio.

6) Scommettere su tutto quello che viene offerto dai bookmakers

Riallacciandosi a quanto detto prima sulle quotazioni improbabili, non bisogna prendere per oro colato tutto quello che i bookmakers propongono. In altre parole, va bene scommettere su partite di calcio o di pallacanestro per chi se ne intende, ma scommettere su altri sport, solo perché più convenienti, senza nemmeno conoscerli, non sarebbe una mossa intelligente.

7) Scommettere su un evento sportivo senza conoscerlo

Se non conosci bene la portata di una squadra, i suoi giocatori, la resistenza, l’allenatore e tanto altro ancora, sarà inutile puntare su di essa. Per far sì che la tua scommessa vada a segno devi avere tra le mani dei dati che ti inducano a scommettere in un determinato modo.

Per questo, ti consigliamo sempre di raccogliere quante più info possibili per evitare di “gettare al vento” le proprie chances di vincita. Questi sono naturalmente solo alcuni suggerimenti utili per pianificare le tue giocate.