Conto corrente pensionati

 

conto corrente pensionatiLa Manovra Monti ha stabilito che a partire dal 7 marzo 2012 non si possono ritirare pensioni in contanti con importo superiore a €500. Di conseguenza, milioni di pensionati italiani non in possesso di conti correnti si sono dovuti organizzare ed aprire un conto corrente su cui far confluire la propria pensione. Molte banche italiane hanno creato prodotti bancari studiati appositamente per gli anziani ed i pensionati che, facendo generalmente un uso limitato dei servizi bancari, sono orientati verso soluzioni che permettano di limitare le spese relative al conto corrente piuttosto che prodotti finanziari che offrono un’ampia gamma di servizi.

 


Diversi istituti di credito hanno ideato e lanciato conti con ridotte spese di apertura e gestione a fronte di un pacchetto base di operazioni bancarie standard, con imposta di bollo a carico della banca, nessun costo di gestione e nessuna commissione per il prelievo tramite bancomat e l’uso della carta di credito. In questo modo gli anziani ed i pensionati possono ridurre i costi di gestione del conto corrente ed usufruire dei servizi di base.

 

Conto corrente pensionati e anziani

Dopo la Manovra Monti moltissimi pensionati hanno scelto il Conto BancoPosta Più di Poste Italiane, gratuito per i pensionati Inps e Inpdap di età superiore ai 65 anni. Tra i principali conti correnti bancari a zero spese per anziani e pensionati segnaliamo anche il conto Arancio di ING Direct;

 

 

il conto corrente online di Webank, gratuito per pensionati a media o bassa operatività e Fineco Bank con un conto corrente completo con zero spese di apertura e gestione, bonifici online gratuiti, bancomat, carta di credito e carta ricaricabile gratuita. Segnaliamo anche Conto Zero Assoluto di Credem, Pensione Facile di BNL ed Unicredit Genius, con carta prepagata ricaricabile dove far confluire la pensione.