Conto Intesa San Paolo: La banca che segue il mercato

 

Banca Intesa San Paolo logo

Il Conto Corrente Intesa San Paolo: opinioni, conto online, come aprirlo e chiuderlo, valutazioni, conto zero spese, conto Intesa San Paolo giovani, pensionati, imprese, lavoratori. Il gruppo Intesa San Paolo, malgrado il tornado di cronaca giornaliera che potrebbe far pensare ad una scarsa efficienza, si presenta, invece, anche a detta dell’opinione di un gran numero di utenti, come un affidabile gruppo bancario, fortemente attento allo scenario economico. Se quest’ultimo risente della crisi, il gruppo Intesa San Paolo propende, piuttosto che per la segmentazione dell’offerta-tipo in vari prodotti-cliente, per la stipula di convenzioni sociali ed istituzionali (individuazione delle fasce sociali, anziché del cliente-tipo) e per la creazione di soluzioni innovative che possano rappresentare un ripensamento del modo di intendere il mercato ed il suo rapporto con le istituzioni e le strutture finanziarie. La banca è sempre stata intesa come il punto di fulcro fra il cittadino, l’economia tutta e lo Stato, e ciò pure nella recente ondata di privatizzazioni.

Presentiamo due pacchetti offerta di Intesa San Paolo che sono anche un po’ la linea di ispirazione di tale gruppo bancario che predilige la semplicità dell’offerta.

 

 

Se si ha bisogno del multicanale, Conto Facile è l’ideale

Per chi ha deciso di effettuare le operazioni in esclusiva tramite l’home banking e si reca di rado in filiale, questa non è la proposta giusta, in quanto vi sono offerte migliori a canone azzerato.

Con questo tipo di pacchetto, al costo di 4 euro al mese (canone) vengono assicurati:

  • Un numero illimitato di operazioni sia via Internet che via Telefono che tramite sportello
  • Carnet assegni e Bancomat
  • La domiciliazione delle utenze domestiche di cui si necessita. Vi sono delle utenze non convenzionate, a pagamento (da leggere il contratto)

 

conto corrente Intesa San PaoloI bonifici sono a pagamento (via internet, in valuta euro, intra-europa, presso le Banche del gruppo: 0,50), così come altre servizi non inclusi nel canone (ad es. ricarica di alcune carte richiedibili presso il gruppo).

Tale conto non è neanche l’ideale per chi vuole risparmiare, in quanto non viene garantito, neanche per un periodo transitorio, alcun tasso creditore, come previsto da altre offerte concorrenti.

Sono stabilite periodicamente delle promozioni volte alla riduzione del canone (ad es. periodo di apertura conto, età dell’intestatario).

E’ il conto ideale per la fascia di utenza media che fatica ancora ad avvicinarsi al canale diretto ed all’home banking e nel contempo necessita anche di un’eventuale apertura di linea di credito (margine medio di operatività conto).

 

Conto Base: Piccole esigenze e convenienza su misura

E’ riservato al consumatore che non necessita di un’alta operatività di conto corrente.

Sono inclusi nel canone annuale di 30 euro (azzerato se si è titolari di un trattamento pensionistico entro i 1.500 euro o se si rientra in una fascia socialmente svantaggiata ) i seguenti servizi:

  • A seconda della fascia cliente, è inclusa nel canone annuale un’estensione differente dell’operatività. In genere, sono concesse in numero illimitato tutte le operazioni base (prelievi e versamenti) con alcune specifiche di dettaglio (ad es. prelievi di sportello verso altre banche, pagamenti effettuati tramite bonifico)
  • Non è concedibile il fido, nel senso che il saldo deve essere sempre in positivo o, al limite, nullo
  • Il tasso creditore è nullo. E’ soltanto un conto base per esigenze di ordinaria amministrazione.

 

 

Se si è un consumatore medio, le cui condizioni reddituali non rientrano nelle fasce sociali svantaggiate, vi sono altre offerte concorrenti che, a parità di operatività limitata, si presentano più convenienti, a livello di costo di mantenimento.

Questa offerta, però, è interessante perché è frutto di una convenzione speciale appositamente pensata per chi trova inutili quei pacchetti conto corrente con tutti quei servizi in dotazione (carta di credito, carnet assegni, home banking).

E quindi chi non ha tutte queste esigenze finirà con l’avere un conto a canone 0 (e si intenda canone 0 che è ben diverso da canone azzerabile), per effetto di una convenzione sociale. Ciò vuol dire anche che non si tratta di una promozione temporanea ma vale per l’intero arco di durata del contratto di conto corrente.