Il conto corrente postale


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Poste Italiane ha sempre svolto funzione di raccolta del risparmio postale ed ha sempre offerto conti correnti postali. Bancoposta nasce ufficialmente nell’anno 1999 e l’anno successivo vengono lanciati il Conto BancoPosta, la carta di credito BancoPosta Mastercard e la carta di debito Postamat, che vengono accolti con grande favore dagli italiani.

 

 

Tale successo è anche riconducibile all'informatizzazione degli uffici postali nonché alla creazione di un’infrastruttura tecnologica in grado di migliorare la qualità dei servizi finanziari resi.
Poste Italiane offre il conto Banco Posta Più che rappresenta un’evoluzione del conto classico, Banco Posta Click online ed il conto di Base, oltre ad un'ampia gamma di prodotti finanziari, come mutui, prestiti personali, fondi comuni d'investimento che si sono aggiunti ai tradizionali libretti di risparmio ed ai buoni postali fruttiferi.

 

Conto BancoPosta Più

Richiedendolo direttamente su internet, è possibile trasformare il proprio tradizionale Conto BancoPosta in Conto BancoPosta Più, senza dover cambiare numero di conto. Con il conto BancoPosta Più è possibile pagare i bollettini premarcati, compresi ICI, RAV, MAV, modelli F24, bollo auto, canone TV e multe della Polizia Stradale. È inoltre possibile trasferire il servizio di domiciliazione da un conto corrente bancario al conto Banco Posta semplicemente rivolgendosi al proprio ufficio postale e fornire l’ultima fattura nella quale sia indicato l’addebito sul conto corrente bancario, unitamente al modulo di richiesta del servizio e le informazioni necessarie.

 

 

Postepay

Utilizzabile ovunque sia in Italia che all'estero, Postepay è una carta prepagata offerta da Poste italiane che può essere facilmente usta anche online nei siti web che accettano carte VISA Electron nonché in tutti gli uffici postali italiani, con il circuito Postamat. Postepay non richiede necessariamente l'apertura di un conto corrente e può essere ricaricata presso gli ufficio postale, negli ATM Postamat addebitandone l'importo su carte del circuito Maestro, Visa, Visa Electron e MasterCard o attraverso i siti web ufficiali Poste.it e Postepay.it.

 

Chiudere conto corrente postale

Per chiudere un conto corrente postale come il conto BancoPosta è necessario assicurarsi che ci sia almeno un saldo positivo superiore a 75€ in modo da poter garantire il pagamento delle spese già maturate  (bollo, carta postamat, eccetera), ma non ancora versate. A questo punto bisogna recarsi presso un ufficio postale con il libretto assegni, carte di credito e postamat tutti da consegnare all'impiegato dello sportello. In caso di smarrimento di tali documenti è necessario allegare la denuncia o la dichiarazione che ne attesti la distruzione. Dopo aver firmato i vari moduli di chiusura il conto corrente postale è chiuso. I tempi burocratici effettivi per la chiusura del conto sono stimati generalmente intorno ai 30 giorni.