Successione conto corrente

 

successione conto correnteDal punto di vista legale, la successione di un conto corrente rientra nella procedura di passaggio dei beni posseduti dal defunto agli eredi legittimi. La successione di un conto corrente comincia con il decesso del correntista a cui il conto è intestato o di un cointestatario e prevede il subentro degli eredi nella titolarità del rapporto con l’istituto bancario e nell’accesso alla somma di denaro depositata. L’iter di successione di un conto presenta modalità differenti a seconda che il decesso riguardi l’unico intestatario del conto corrente o uno dei cointestatari. Vediamo i diversi casi nello specifico.

 

 

Successione conto corrente: unico intestatario

In caso di unico intestatario del conto bancario, gli eredi devono avvisare la banca del decesso tramite atto notorio richiedendo all’Istituto di Credito l’elenco dei rapporti intrattenuti dal defunto, cioè libretti di risparmio, obbligazioni, conto deposito titoli, azioni e le relative giacenze. Alla notifica della morte dell’intestatario si procede al blocco della movimentazione del conto corrente. Gli eredi sono tenuti a riconsegnare alla banca la carta di debito, le carte di credito, gli assegni non utilizzati ed ogni altro strumento di moneta elettronica associato al conto corrente o, qualora non disponibili, denunciarne lo smarrimento e bloccare il conto. Una volta conclusa la pratica di successione, le disponibilità dei saldi liquidi e dei titoli giacenti sul conto corrente giungono nelle disponibilità degli eredi legittimi.

 

Successione conto corrente: conto cointestato

Se il decesso riguarda uno dei cointestatari, con sopravvivenza degli altri correntisti titolari, la successione del conto corrente prevede due procedure differenti a seconda che il conto sia a firma congiunta o a firma disgiunta.
Qualora la cointestazione del conto sia a firma congiunta, il conto deve essere bloccato fino a che i cointestatari e gli eredi avranno deciso come procedere. Alla fine del processo di successione, le somme disponibili sul conto corrente saranno ripartite fra i cointestatari.
Qualora, invece, il conto corrente cointestato sia a firma disgiunta è necessario apportare una modifica di intestazione a favore dell’erede o degli eredi legittimi. Sul conto corrente al posto del nominativo del defunto cointestatario compariranno i nominativi degli eredi. Il conto corrente continua ad essere regolarmente operativo e gli strumenti di moneta diventano disponibili per gli eredi.

 

 

Costi e commissioni

L’amministrazione dell’iter di successione da parte di un istituto bancario prevede costi che variano da banca a banca, anche a seconda della complessità della procedura. L’intero processo di successione richiede generalmente alcuni giorni.