Come avviare outlet abbigliamento

 

La crisi economica che si è abbattuta bruscamente in tutto il Paese ha fatto sì che i primi settori ad essere danneggiati siano state proprio le vendite che riguardano l’abbigliamento e gli accessori. D'altronde le famiglie italiane sono state costrette a tagliare le spese superflue per riuscire ad arrivare a fine mese, ma proprio da questi tagli sono nati innumerevoli outlet abbigliamento per poter acquistare capi anche di brand importanti a prezzi decisamente competitivi.

 

Che cos’è un outlet di abbigliamento?

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L’outlet abbigliamento ha raggiunto importanti risultati sia in America che nel Regno Unito, formula incentrata principalmente sul mercato locale, che prevede un negozio con un’ottima posizione nel centro cittadino o solitamente presso uno dei diversi outlet village presenti nel territorio.

 

 

L’outlet di abbigliamento rappresenta una forma commerciale particolare tramite la quale è prevista la compravendita di vestiario o accessori, di diverse marche soprattutto di livello medio/alto, anche di altissima qualità, a prezzi piuttosto contenuti per il cliente. Tale tipologia di commercio prevede la vendita di capi di abbigliamento di vecchie collezioni o che provengono da negozi in fallimento.

Attraverso la politica di vendita degli outlet è possibile potersi accaparrare dei capi di alta moda a prezzi decisamente inferiori, consentendo ai clienti di poter ottenere un sostanziale risparmio economico senza dover rinunciare alla qualità di un capo firmato.

 

Come avviare un outlet di abbigliamento?

Avviare un outlet di abbigliamento può rivelarsi una scelta indovinata, dato che sicuramente non mancano gli spazi di mercato, purchè però vengano soddisfatte diverse condizioni, primo fra tutti la scelta della posizione del locale o la possibile concorrenza presente in loco.

Uno dei primi passaggi da effettuare se si vuole avviare un outlet di abbigliamento è la scelta del locale dalla sua dimensione, alla posizione che dovrà essere strategica ovvero posto in un centro commerciale o tra le principali vie di passeggio e di shopping della città.

L’investimento iniziale dipenderà necessariamente a seconda della tipologia del locale e dall’arredamento che si decide scegliere per il proprio negozio. È possibile ottimizzarne i costi magari prediligendo la scelta della posizione del locale a scapito però di un arredamento minimal, più economico, ma non per questo meno accattivante.

Il costo per l’apertura di un negozio outlet di abbigliamento varia a seconda di diverse caratteristiche dalla tipologia di capi selezionati, alla posizione del locale, oltre alla pubblicità per l’avvio dell’attività. Tenendo conto di tutte le caratteristiche necessarie all’avvio dell’attività,  il costo da dover sostenere varia da un minimo di 30.000€ ad un massimo di 50.000€.

I requisiti per aprire un outlet abbigliamento di successo riguardano principalmente doti personali come la grande propensione alla vendita, oltre ad un’ottima attitudine al rapporto con la clientela. Doti sicuramente innate che consentono di creare un rapporto di fiducia con i clienti.

È possibile decidere la tipologia di abbigliamento che si vuole trattare se uomo, donna o bambino, o anche decidere di trattare diverse tipologie di abbigliamento potendo avere a che fare così con una vasta gamma di possibilità di vendita. È possibile anche decidere di aprire un negozio outlet abbigliamento relativo ad un target ben preciso di clientela, ad esempio negozi dedicati a ragazzi giovani o donne mature. In ogni caso per riuscire ad avviare un outlet di successo sarebbe bene proporre al cliente un vasto assortimento capi d’abbigliamento.

 

 

L’aspetto burocratico dell’apertura di un outlet abbigliamento

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L’apertura di un outlet di abbigliamento richiede lo stesso iter burocratico dell’apertura di una qualsiasi tipologia di negozio tradizionale. La procedura di avvio dell’attività non è particolarmente complessa e la gestione del negozio non richiede particolari competenze.

Tra i primi aspetti di cui occuparsi immediatamente prima dell’apertura di un negozio outlet abbigliamento sicuramente l’apertura della partita IVA e l’iscrizione alla Camera di Commercio.

Il locale che sarà adibito alla vendita dei capi d’abbigliamento outlet dovrà inoltre rispettare tutte le norme di sicurezza previste dalla legge, con impianti assolutamente a norma di legge.

L’imprenditore dovrà inoltre comunicare l’inizio dell’attività tramite la SCIA che dovrà essere presentata al comune prima che il punto vendita di abbigliamento outlet venga aperto al pubblico. Il documento SCIA è un autocertificazione nella quale si dichiara di essere in possesso di tutti i requisiti e di qualsiasi idoneità per poter aprire un’attività come un negozio outlet di abbigliamento.

 

Tutti i consigli per l’apertura di un outlet abbigliamento

Nonostante l’outlet si rifornisca in maniera del tutto differente rispetto ad un tradizionale negozio di abbigliamento, per i negozi outlet si dovrà prestare una maggiore attenzione ai capi di abbigliamento selezionati per cliente, poiché l’assortimento è un elemento determinante per il successo dell’attività.

E proprio per ovviare a ciò sarà fondamentale eseguire una buona segmentazione della clientela, determinando i target di riferimento a cui rivolgersi, e selezionando una vasta gamma di prodotti da offrire alla clientela.

L’imprenditore che ha avviato un negozio outlet di abbigliamento può scegliere se operare autonomamente o se proporre diversi prodotti e diversi brand, o affiliarsi ad una casa produttrice che fornirà capi di abbigliamento da vendere, di solito rimasti invenduti o falliti.

 

 

Logistica del magazzino di un negozio outlet abbigliamento

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Un dettaglio da non sottovalutare per riuscire ad avviare un outlet di abbigliamento di successo è la sua logistica. Essa deve essere affidata ad un partner che sia flessibile, affidabile ma soprattutto in grado di gestire i cambiamenti che nel settore sono repentini, oltre ad offrire la garanzia di sicurezza, con servizi e soluzioni pensate per snellire ogni tipologia di intervento.

La logistica intesa come catena di conservazione della merce riguardo l’attività di gestione e del magazzino, ma anche trasporti e disponibilità diventa particolarmente cruciale in settori come l’abbigliamento, dove ogni cambiamento è condizionato dalle dinamiche di mercato, e diventa indispensabile garantire sia la tempestività che la garanzia di sicurezza.

Ad esempio uno dei servizi che consentono di snellire il lavoro all'interno di grandi outlet di abbigliamento è la possibilità di poter usufruire di professionali rulliere motorizzate per lo smistamento di scatole (puoi approfondire su logiss.eu), o anche trasportatori aerei per singolo capo o per abiti appesi.