Investimenti 2023: cosa offre il mercato?

 

Gli investimenti nel 2023 dove devono essere direzionati? Non è semplice capire in cosa investire, soprattutto in un periodo di instabilità e dove l’inflazione sembra galoppare sempre di più.

 

 

Nonostante ciò, sempre a fronte di un’attenta valutazione, bisogna considerare l’importanza di studiare e comprendere quali sono i migliori investimenti sulla base delle proprie capacità economiche e dei propri obiettivi su breve, medio o lungo periodo.

 

Sicuramente non si può affrontare il mondo degli investimenti senza una dovuta preparazione. per questo motivo siti come Prestitimag rappresentano una risorsa importantissima per chiunque abbia la voglia di investire seriamente nel 2023.

Ecco alcuni suggerimenti utili per riuscire a investire nel 2023.

 

 

Azioni e obbligazioni: conviene nel 2023?

Attualmente si denota nel mondo delle azioni un mercato ribassista che si sta protraendo dalla fine del 2022.

Questo per diversi investitori esperti è un momento propizio per riuscire a investire in campo azionario, riuscendo ad acquistare azioni che potrebbero poi essere rivendute in futuro con un mercato rialzista.

Naturalmente, come ogni attività di investimento in borsa, l’acquisto di azioni può essere molto pericolosa se non la si svolge con la giusta conoscenza del mercato e delle fluttuazioni che si verificano nel corso del tempo.

Il mercato obbligazionario che in genere risulta essere molto più allettante e “meno” pericoloso rispetto a quello azionario può avere anch’esso delle insidie. Quindi anche in questo caso bisogna svolgere le giuste valutazione.

Infatti, normalmente i titoli obbligazionari che in genere attutiscono i colpi di un mercato “orso”, in questo periodo dati i rialzi dei tassi d’interesse per l’inflazione hanno fatto scendere i rendimenti obbligazionari, e non solo il prezzo delle azioni.

Secondo il Global-Aggregate Total Return Index di Bloomberg, infatti, i rendimenti dei titoli obbligazionari sono scesi del 20% che è uno dei cali peggiori nella storia dell’indice.

Questo vuol dire che in teoria al momento sarebbe meglio attendere e non investire nelle obbligazioni, almeno fino a quando non ci saranno politiche monetarie più favorevoli da parte delle Banche Centrali mondiali.

 

 

Investimenti in materie prime

Un settore che desta sempre molto interesse e che potrebbe essere valutato per un investimento nel 2023 è quello delle materie prime. Infatti, sono sempre di più gli investitori che nel loro portafoglio stanno valutando di sfruttare queste per riuscire a generare dei rendimenti ottimali nel 2023.

Sempre partendo da una corretta analisi delle proprie attività finanziarie, dunque, si potrebbe valutare l’aumento o l’inclusione di quota degli asset alternativi, tra le quali materie prime e futures che possono portare a buoni rendimenti, soprattutto se si sfruttano appieno gli ETF, che naturalmente hanno costi elevati e sono complessi da gestire, per questo motivo non sono facilmente gestibili dai piccoli investitori.

 

Buoni del tesoro e Bond

In periodi di incertezza, diversi investitori scelgono di valutare una riduzione degli investimenti ad alto rendimento e tendono a favorire, invece quelli che possono essere meno soggetti a eventuali volatilità di mercato.

In quest’ambito i Titoli di Stato, Buoni del Tesoro, Btp Standard e Bond con scadenze dai tre fino ai 12 mesi, potrebbero fornire un buon investimento e un rendimento ottimale che viene fornito dalla differenza tra costo del titolo e capitale che viene rimborsato.

Come gli altri, anche questo investimento deve essere integrato all’interno di una strategia più ampia andando a comprendere eventuali rendimenti possibili, rischi e creando una migliore diversificazione dei propri investimenti.

 

 

Criptovalute: sì o no?

Una delle domande che ci si pone più spesso è se sia il momento giusto per investire in criptovalute. Queste sono altamente volatili e il loro valore cambia nel corso di una sola giornata.

Non solo, anche il sentiment degli investitori nei confronti delle criptovalute è sempre molto altalenante. Spesso ci sono momenti favorevoli in cui molti investitori scelgono di acquistare criptovalute e stablecoin andando ad alimentare al mercato. Altri momenti in cui, invece, gli investitori vanno a incidere negativamente sul mercato portando a un crollo delle criptovalute.

Allo stesso tempo, può bastare un’azione di un esperto del settore o di un personaggio influente come, ad esempio, Elon Musk per caratterizzare un’enorme perdita nel settore delle criptovalute.

L’unico modo per comprendere se sia conveniente o meno investire in queste è studiare in modo attento e approfondito il mercato per comprendere quale sia la strategia migliore per poter investire e generare una rendita con le criptovalute.

 

 

Fondi Comuni di Investimento

Un’altra soluzione che si può vagliare anche nel 2023 per riuscire a diversificare il proprio investimento è scegliere se accedere ai cosiddetti ETF o fondi comuni di investimento. Questi sono una soluzione di investimento che permette di andare a diversificare il proprio portafoglio, andando a investire in un’ampia gamma di titoli differenti tra loro.

La gestione di un fondo comune di investimento permette, se questo è ben strutturato, di andare a ridurre il rischio di eventuali perdite nel caso in cui il crollo di un settore specifico.

Inoltre, i fondi comuni di investimento gestiti da parte di professionisti in genere sono una buona opportunità soprattutto se si seguono delle strategie predefinite che sono mirate a garantire una maggiore stabilità e una buona opportunità di generazione dei profitti.

 

 

Investimenti immobiliari

Infine, conviene o no investire nel settore immobiliare nel 2023? Attualmente gli elevati tassi d’interesse applicati dalle banche e finanziarie su mutui e prestiti hanno allontanato diverse persone dall’acquisto di immobili per investimento. Al contempo però proprio questa situazione ha fatto scendere i costi al metro quadro dell’abitazione.

Questo cosa vuol dire? In poche parole, se si ha la disponibilità economica per l’acquisto di un immobile questa potrebbe essere la soluzione ideale per fare un acquisto più conveniente e investire in modo tale da rivendere in futuro oppure da affittare, andando a generare vantaggi economici sul lungo periodo.

Come ogni mercato anche quello immobiliare a dispetto di quanto si possa pensare non è un investimento sicuro. Ecco perché bisogna considerare come questo sia un mercato asimmetrico, complesso e che necessita di una profonda analisi prima di procedere all’eventuale acquisto.

 

In conclusione, i settori in cui investire e i mercati nei quali si può operare sono diversi, ma bisogna considerare sempre che gli investimenti sul breve o lungo periodo sono complessi e necessitano di studio, competenze e in alcuni casi anche del supporto di professionisti del settore.