Oro da investimento: come e dove comprarlo

 

Nel mondo dell’investimento, i risparmiatori sanno bene che l’oro è una sicurezza dinanzi alla svalutazione monetaria. L’inflazione, le politiche monetarie critiche, il deficit politico globale, possono spesso portare ad una crisi della classica banconota, per cui gli investitori tendono a rifugiarsi nell’acquisto dell’oro, quale materiale prezioso per antonomasia.

 

La maggior parte di questi risparmiatori sa bene che l’oro da investimento rende molto di più rispetto ad altre forme di impiego dei propri risparmi, come i titoli di Stato o il denaro contante che troppo spesso seguono il procedimento inverso (per approfondire: 8 motivi per investire in oro).

 

 

Questi, molto sommariamente indicati, sono i motivi per i quali l’investimento aureo è visto ancora come un approdo sicuro. Se hai deciso dunque di impiegare il tuo capitale in questa forma di risparmio, andiamo a vedere come e dove comprare oro da investimento e che tipi di guadagni possiamo aspettarci da un simile passo.

In questo articolo guida, realizzato con la consulenza degli esperti amici di  www.oro-express.it, compro oro a Milano e provincia.

 

Conviene acquistare oro da investimento? Ecco perché

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Come abbiamo avuto modo di anticipare nel paragrafo introduttivo, l’oro è una di quelle forme di investimento che dà maggiore sicurezza.

Pur essendo il margine di guadagno relativamente basso rispetto ad altre tipologie, rappresenta una certezza per il risparmiatore che non intende osare con azioni o titoli di stato.

Il prezzo dell’oro muta in base all’andamento di mercato. Subisce innumerevoli variazioni anche nell’arco della stessa giornata, ma non svaluta mai.

Il miglior modo di guadagnare attraverso un investimento aureo (anche in virtù di una tutela da possibili cambiamenti di prezzo sfavorevoli) è quello di bloccare il prezzo. Molti investitori cioè concordano con l’operatore di acquistare un determinato quantitativo di oro e di pagarlo al miglior prezzo in un arco temporale che va dalle 24 alle 48 ore.

Questo è solo un esempio per spiegare come il mercato dell’oro è meticoloso e attento a dare “un più “ ai risparmiatori.

In tal modo questi ultimi possono comprare e rivendere nei momenti più convenienti.

C’è inoltre da dire che anche la normativa italiana di riferimento agevola sempre di più l’investimento aureo.

Dall’anno 2000, con la legge 7 del 17 Gennaio 2000, la compravendita di oro fisico è stata resa libera.

Si tratta di un’operazione alla portata di tutti, che ha del potenziale, e che da qualche anno a questa parte (come vedremo più avanti) ha raggiunto anche la vendita online.

Sono sempre di più le aziende che militano nel settore e che favoriscono l’approccio migliore all’investimento per il risparmiatore.

L’utente viene cioè guidato passo dopo passo per riuscire a raggiungere l’operazione migliore per le sue esigenze.

 

 

Come comprare oro da investimento

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L’oro da investimento si divide in: oro fisico (rappresentato da lingotti, monete e altro) e oro finanziario (comunemente anche detto oro di carta).

Per quel che concerne l’oro di carta, esso equivale a fondi, certificati specializzati, ma anche Etc (Exchange Traded Commodity). Stiamo parlando di strumenti finanziari che consentono di versare soldi per l’investimento su una o più materie prime.

La maggior parte dell’oro finanziario si basa su prodotti finanziari, ovvero tutti quei prodotti che si ricollegano all’andamento della quotazione dell’oro. Non avviene quindi il classico scambio “soldi in cambio di un bene reale”, ma si acquistano prodotti finanziari il cui rendimento é collegato alla quotazione dell’oro.

Viceversa, per quando riguarda l’oro fisico, i risparmiatori hanno la possibilità di comprare lingotti, monete e tutto quello che di prezioso possa esistere sotto forma di oro.

I lingotti ad esempio possono avere un qualunque peso, e il loro valore al grammo è inversamente proporzionale al peso. La qual cosa vuol dire che, per esempio, 50 lingotti da un grammo l’uno, valgono di più rispetto ad un solo lingotto dal peso di 50 grammi. Più costa il lingotto che si acquista, più è alto il costo di produzione. In genere poi, i lingotti (così come le monete) se realmente sono di qualità sono segnati da un numero di serie. Sono altresì formati dal 99,5% di purezza e hanno un peso indicato ufficialmente e certificato.

 

Il prezzo di vendita dell’oro?

A stabilire il prezzo di vendita dell’oro sono essenzialmente due requisiti fondamentali, ovvero il prezzo di borsa dell’oro e lo Spread.

Per quanto concerne quest’ultimo, esso viene indicato come il margine di guadagno dell’operatore. Più semplicemente è un valore espresso in percentuale che la Borsa applica al prezzo e che di solito muta in valore inversamente proporzionale al quantitativo dell’oro.

Più piccolo sarà il quantitativo, più alta è la percentuale di spread applicato e viceversa. In tal senso sono i lingotti ad avere uno spread più alto rispetto alle monete, come avevano accennato poc’anzi. Tale valore serve a coprire i costi della manifattura.

 

 

Dove comprare l’oro da investimento

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A chi bisogna rivolgersi per acquistare oro da investimento (sia esso fisico o finanziario)?

Attualmente esistono degli intermediari specializzati, che possono essere tanto le banche più comuni tanto le aziende nate appositamente per il caso.

In linea di massima comunque sono due le istituzioni preposte alla vendita dell’oro: le Banche e gli Operatori Professionali in Oro.

Circa le prime, Banca Etruria, Banca Popolare, sono ad esempio le banche maggiormente attive nella vendita di lingotti, monete e placchette. Anche se, informandosi bene, è possibile trovate altri istituti di credito preposti a questo tipo si attività.

Per quel che concerne i lingotti, essi sono venduti finanche per mezzo di rivenditori automatici. Chi viaggia ad esempio sa bene che in molte stazioni e/o aeroporti, è possibile trovare dei distributori automatici (come quelli delle merendine, per intenderci). Ecco quelle sono le macchinette “Gold to go” che consentono l’acquisto di placchette e piccoli lingotti da 24 carati.

Detto quanto, è doveroso aprire e chiudere una parentesi anche in merito a quelle specifiche tipologie di attività autorizzate alla compravendita di oro fisico da investimento, quali cioè gli Operatori professionali in oro.

Si tratta, in termini semplici, di aziende registrate in un albo preposto (nato cioè per il caso) presso la Banca d’Italia: clicca qui per l'elenco!

Ognuna di queste aziende gode di un numero di iscrizione.

Tale precisazione è d’obbligo a fronte del fatto che l’investitore deve sapere che: né le gioiellerie né i compro oro possono vendere oro da investimento iva esente.

 

 

Per individuare gli operatori professionali in oro si può consultare un elenco facilmente reperibile sul sito ufficiale della Banca d’Italia.

L’elenco viene aggiornato di volta in volta, proprio per dare modo anche agli operatori emergenti di essere segnalati ed eventualmente contattati dal potenziale investitore.

Rivolgersi ad un operatore professionale in oro vuol dire acquistare monete d’oro, lingotti, che sono dotati di tutte le caratteristiche indicate dalla normativa vigente (poc’anzi descritta). Ivi infatti sono indicate tutte le specifiche che deve possedere l’oro da investimento.

Molti di questi operatori professionali in oro stanno utilizzando il vantaggio del web per farsi conoscere e raccogliere ampi consensi tra i risparmiatori. Questo vuol dire che alcune aziende mettono a disposizione il servizio di acquisto di oro da investimento attraverso il canale online.

Dunque i clienti hanno la possibilità di collegarsi al sito di riferimento, prendere informazioni sull’azienda dunque spingersi ad effettuare l’acquisto dell’oro. Se optano per quello fisico, in molti casi, lingotti o monete vengono spediti direttamente a casa.

Il risparmiatore può stare tranquillo anche per quel che concerne il pagamento, perché gli oratori offrono altresì una vasta scelta in termini di opzioni per il pagamento, ovviamente a costi contenuti e commisurati al valore dell'acquisto fatto.